Riuscire a contrastare la cecità, permettendo a chi perde la vista o addirittura non ha mai avuto il piacere di averla è probabilmente uno degli obiettivi più nobili a cui lavora da tempo la scienza medica. Fino ad oggi non c’è stata una tecnologia in grado di restituire la vista, ma i progressi compiuti in campo tecnologico in questi ultimi anni fanno sperare di essere giunti ad una possibile soluzione.
L’annuncio giunto nei giorni scorsi da Hong Kong è ancora più sorprendente e potrebbe eliminare per sempre il problema della cecità dal mondo. A quanto pare un gruppo di ricercatori locali è riuscito a creare un bulbo oculare bionico in grado di simulare l’effetto delle cellule che catturano la luce all’interno dell’occhio tramite micro sensori. I ricercatori si dicono sicuri di poter portare sul mercato il loro meccanismo entro il 2025.
Ma come funziona l’Occhio Bionico?
- Definizione: L’occhio bionico è un dispositivo elettronico che viene impiantato nell’occhio per sostituire la funzionalità della retina danneggiata. Si compone di una telecamera che cattura le immagini, un processore che le elabora e un impianto elettrico che stimola il nervo ottico per inviare segnali al cervello.
- Funzionamento: L’occhio bionico converte la luce in segnali elettrici utilizzando una telecamera montata su occhiali speciali o direttamente sull’occhio stesso. I segnali vengono quindi trasmessi all’occhio bionico impiantato, che li traduce in impulsi elettrici. Questi impulsi stimolano il nervo ottico, che trasmette le informazioni visive al cervello, consentendo alla persona di percepire l’immagine.
- Componenti: L’occhio bionico è composto da diverse parti fondamentali. La telecamera cattura le immagini, il processore le elabora, il trasmettitore invia i segnali elettrici all’occhio bionico impiantato e l’array di elettrodi stimola il nervo ottico. Inoltre, gli occhiali speciali o le lenti a contatto possono essere utilizzati per trasmettere le immagini alla telecamera.
- Benefici e limitazioni: L’occhio bionico offre numerosi vantaggi, tra cui il ripristino parziale della vista e il miglioramento dell’indipendenza e della qualità di vita delle persone affette da cecità o gravi problemi di vista. Tuttavia, le attuali tecnologie di occhio bionico hanno alcune limitazioni, come una visione meno nitida rispetto all’occhio sano e la capacità di percepire solo forme e contorni.
- Sviluppi recenti: La ricerca sull’occhio bionico è in continua evoluzione. Negli ultimi anni, sono stati compiuti progressi significativi nello sviluppo di dispositivi più avanzati e di migliori algoritmi di elaborazione delle immagini. Ciò potrebbe portare a miglioramenti nella qualità visiva e nell’ampiezza dello spettro visibile.
- Implicazioni future: Si prevede che l’occhio bionico continuerà a migliorare e ad evolversi. I ricercatori stanno esplorando nuove tecnologie, come l’uso di materiali biocompatibili e il collegamento diretto con il cervello tramite impianti neurali, al fine di aumentare l’efficacia e l’accuratezza dei dispositivi.